L'amore ai tempi dei media!

Diciamoci la verità, al giorno d'oggi qual'è la prima cosa che si fa quando nasce una storia? si condivide, c'è questa mania di voler condividere con tutti la "gioia" di aver trovato l'amore e così grazie ai social network come Facebook si imposta la situazione sentimentale, si pubblicano link, si tagga e si scrivono degli status che però in certi momenti fanno girare il mappamondo a chi legge.
Se la cosa può essere "romantica" per alcuni la voglia di gridare al mondo l'amore, da un lato la cosa diventa quasi fastidiosa quando si vedono ragazzine che cambiano stato sentimentale con la stessa frequenza in cui si cambiano le mutande.
Io mi chiedo: ma che fine ha fatto tutta quella privatezza che rendeva la cosa molto più romantica e appunto privata una volta? a chi interessa sapere se tizio o caio si è fidanzato e leggere stati a loro dire romantici (ma che perdono la romanticità nel momento in cui vengono letti da chiunque) ?

La colpa è di questa nuova generazione, che ad un bel libro scelgono di guardare programmi quali Uomini e Donne e/o Grande Fratello che danno una percezione di vita diversa, una vita senza privacy. La tolgono a chi (di spontanea volontà) partecipa ma influenzano la mente mi molti giovani che sempre con l'aiuto dei social network iniziano a condividere la propria vita (non solo sentimentale) con chiunque (una volta esistevano i bei album fotografici di ricordo, ora le foto vengono messe su internet a disposizione di chiunque).

Ci sono anche degli amori che nascono su internet, persone che si conoscono e si fidanzano, alcune volte senza nemmeno incontrarsi prima, innamorandosi di foto che probabilmente nemmeno rispecchiano la persona che c'è dall'altra parte del computer, altre volte invece va bene ma la domanda rimane comunque:
Com'è cambiato l'amore ai tempi dei media?